La storia

1916: 28 dicembre: viene fondata l’Associazione Scoutistica Cattolica Italiana (A.S.C.I.).

1919:  Si forma a Trento il primo gruppo del Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani (C.N.G.E.I.) a cura del Dott. Vittorio Stenico, Romano Wolf, Gigino Battisti e, per la parte femminile, Antonietta Giacomelli.

1920: Il primo scoutismo cattolico in provincia, fu di espressione rivana (Riva 1), per opera di Don Mirafiore Gamberoni, Luigi Avancini, Luigi Amadei ed altri.

1922: Anno di fondazione del Trento 1 “San Vigilio” ad opera di Antonio Alessandrini (Istruttore), Mario Agostini (aiuto) e con Assistente ecclesiastico e Direttore il Prof. Don Giuseppe Lona. Il gruppo è aperto presso l’oratorio di S. Maria a Trento in via S. Margherita 2 .

1922: Ha gli stessi natali anche il Cles 1 fondato da Delfino Parisi, Keller Guido e Don Saverio Mochen.

1923: Per opera di Fioravante Pallaoro, Padre Giorgio Zanghellini e Don Bartolo Paolazzi sorge, all’oratorio dei Bertoniani in Trento, il Riparto Trento 2 “San Giorgio”.

1923: 26 giugno: nel giorno del patrono del gruppo, San Vigilio, nel cortile dell’Oratorio Vescovile per Adolescenti si pronuncia la prima promessa scout. Sono presenti molte autorità tra cui Sua Altezza Rev.ma Mons. Celestino Endrici Principe Vescovo di Trento, Don Arcangelo Rizzi, Mons. Guido de Gentili, Don Giulio Delugan, Don Mirafiore Gamberoni, Mons. Paolazzi, Mons. Luigi Degasperi, Padre Fiocchi S.J., l’On.le Enrico Conci, l’On.le Decarli, il Colonnello Rigoni del 9° Artiglieria, il Comandante 18° Fanteria, il Comandante dei CC.RR. il Baronetto inglese Sir Francis Vane of Hutton e molti altri. Il Principe Vescovo consegna ufficialmente, dopo averla benedetta, la “Fiamma” del Trento 1 rosso porpora con giglio bianco. (tratto da alcune pagine dattiloscritte intitolate “Trentino Scout 1919-1945” attribuibili ad Antonio Alessandrini – Archivio Trento 1).

1923: Lo scoutismo cattolico in provincia si estende con l’apertura dei seguenti gruppi: Ala 1, Povo 1 “Pierino del Piano”, Malè 1 “San Martino”, Pergine 1 “San Giovanni Bosco”, Caldonazzo 1 “San Luigi”, Levico 1 “Beata Vergine Immacolata”, Selva di Levico, Tione 1 “San Vittore”, Rovereto 1, Barco di Levico, Mezzolombardo ed altri ancora.

1924: Primo campo regionale “Monte Peller”. Si segnalano i riparti di Riva 1, Trento 1 e Cles 1.

1926: 26 febbraio: il Commissario Centrale dell’A.S.C.I. prende atto della regolare costituzione del riparto Trento 1 e lo iscrive “nei ruoli dell’associazione” con il numero 561 (documento esposto in sede).

1926: 4 novembre: le “squadracce fasciste” assaltano e devastano la sede del Commissariato Regionale e quella del Trento 1 situati entrambi presso l’oratorio di Santa Maria (Calì V., Piccoli p:, Storia del Trentino contemporaneo, Ed. di Verifica, Vol. 1, pag. 114, note 4-5)

1926: Durante una perlustrazione della sede di commissariato, dopo la devastazione fascista, il primo Commissario Regionale Mario Andreis recupera la bandiera dell’Associazione e la custodisce personalmente a casa sua fino al gennaio 1946 (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia -Commissariato Regionale Tridentino – Anno IV N°4 – aprile 1948) – tale bandiera è attualmente esposta nella sede del Trento 1.

1927: 9 gennaio: con un decreto-legge del Governo Fascista vengono sciolte, su tutto il territorio nazionale, tutte le associazioni e opere giovanili, eccettuate quelle “con finalità prevalentemente religiose”. Lo scioglimento si applica anche all’A.S.C.I. ma solo nei centri con meno di 20.000 abitanti non capoluoghi di provincia.

1928: Nel gennaio un decreto-legge sopprime i rimanenti gruppi scout. L’A.S.C.I. si scioglie formalmente il 6 maggio 1928. Lo scoutismo non muore ma prosegue, in certe zone, clandestinamente.

1941: 8 gennaio: muore Robert Baden Powell (B.P.) il fondatore dello scoutismo. Si spegne a Nyeri in Kenya dove viene sepolto.

1943: 3 settembre: viene riorganizzata l’A.S.C.I.

1943: 28 dicembre: durante l’occupazione tedesca di Roma, viene fondata l’Associazione Guide Italiane (A.G.I.).

1944: In dicembre la Santa sede approva lo statuto dell’A.G.I. (lettera di Mons. Montini).

1945: Ripresa, dopo la seconda guerra mondiale, dell’attività del Trento 1. La sede del Riparto era dislocata presso l’Arcivescovado presso la Juventus.

1946: In primavera, per opera di Antonio Alessandrini, inizia l’attività dell’A.G.I. Lo stesso Alessandrini provvede alla prima istruzione di un gruppo ristretto di persone nel Cortile di Casa Famiglia. Dopo aver pronunciato la promessa, diviene Capo Riparto Mara Poli. L’Assistente ecclesiastico è Don Onorio Spada.

1948: Negli Atti Ufficiali del bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno III N° 3 e 4 del marzo-aprile 1948, viene riportata la cessata attività del riparto Povo 1.

1948: Si effettua il Campo Scout Regionale Trentino “della Buona Traccia” a Carisolo (Val di Genova) svoltosi del periodo 23 luglio – 8 agosto. Il Trento 1 arriva, con altri sette riparti, nella giornata di lunedì 2 (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno III N° 3 e 4 del marzo-aprile 1948).

1949: Alcuni scout del Trento 1 fanno parte di un Riparto Esploratori Regionale incaricato di rappresentare l’A.S.C.I. al Campo Scout Internazionale Austriaco di Sistrans (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno IV N° 8 e 9 del agosto-settembre 1949).

1949: 3 dicembre: si apre, a Trento, il primo Clan cittadino intitolato allo scomparso Mario Andreis (1° Commissario Regionale A.S.C.I.). A tale Clan partecipano scouts del Trento 1, 2, 3, 4, 6 e 7 (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno V, N° 1 gennaio 1950).

1951: Alcuni scout del Trento 1, insieme ad altri del Trento 5, Bolzano 1, Merano 2, e Merano 3, formano il contingente del Trentino Alto Adige nella partecipazione al Jamboore mondiale tenutosi dal 3 al 13 agosto nella vallata che da Bad Ischl porta a St. Wolfgang. Guida il contingente italiano il C.C. Esploratori Prof. S.Salvadori mentre i nostri scout erano accompagnati dal capo Leonardi Teo di Isera e Willj Stopper del Merano 2 in veste di interprete ufficiale (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno IV N° 8, 9 e 10 del agosto-ottobre 1951).

1951: 23 settembre: al Passo del Cimirlo, presenti il Commissario Regionale, l’Incaricato Regionale Esploratori, il Maestro Togni, amici del Mezzocorona, i genitori e molti cittadini, due squadriglie del Trento 1, dislocate a Povo, fanno solennemente la loro “promessa”. Il responsabile è Marco Ciresa (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno IV N° 8, 9 e 10 del agosto-ottobre 1951). Il Trento 1 ha aperto la sezione di Povo grazie a Marco Ciresa già scout del Povo 1 che alla chiusura di quest’ultimo aveva continuato il suo sentiero scout nel gruppo di Trento e Don Enrico Mora allora residente a Povo presso la famiglia Ciresa. La sede del Riparto è inizialmente  presso la casa di Marco Ciresa, poi viene trasferita all’oratorio parrocchiale di Povo.

1952: 6 gennaio: le tre squadriglie del Trento 1, dislocate a Povo, organizzano, nella ricorrenza dell’Epifania, una “giornata scoutistica” con S.Messa sociale ed una mostra nella sede scolastica. Alla presenza delle autorità locali, dell’arciprete e del Commissario Regionale, il responsabile Marco Ciresa (detto “barba”) traccia brevemente la storia del Riparto seguito da Don Enrico (Mora n.d.r.) che illustra, nei suoi aspetti generali, il metodo scout. La festa è allietata dai canti del coro locale della SAT e dei rover di Mezzocorona (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno VII N° 1, 2 e 3 del gennaio-marzo 1952)

1952: 9 giugno: le Guide e le Coccinelle di Trento (A.G.I.) allestiscono un mostra di lavori che rimarrà aperta nel periodo 12-15 giugno della loro sede di via Belenzani (presso ex Libreria Suore San Paolo). L’invito è su carta intestata del Riparto Trento 1 “San Giovanna d’Arco” – Cerchio Trento 1 “Rita Franceschini”.

1952: I ragazzi del Trento 1, sezione di Povo, effettuano un campo estivo al Lido di Venezia guidati dal “barba Marco” ovvero Marco Ciresa (Bollettino Ufficiale dell’A.S.C.I. – Esploratori d’Italia – Commissariato Regionale Tridentino – Anno VII N° 7, 8, 9 e 10 del luglio-ottobre 1952).

1952: 29 ottobre: con una lettera ciclostilata indirizzata ai genitori degli esploratori della sezione di Trento del Trento 1, si mettono a conoscenza le famiglie della decisione del Consiglio dei Capi di chiudere la sezione cittadina del gruppo “constatato l’insufficiente rendimento della squadriglia e la scarsa collaborazione che si è potuto ottenere tra i capi ed i singoli elementi”. Sempre nella stessa lettera si fa presente agli ex appartenenti che “si debbano ritenere svincolati dal movimento dell’A.S.C.I. a meno che non intendano passare a qualche altro Riparto.” Da tale data continua unicamente la sezione di Povo del Trento 1 con denominazione Trento 1 (Povo).

1959: Diego Zanetti, scout del Trento 1 in Povo, si trasferisce a San Donà di Cognola che sta nascendo come rione. Inizialmente porta elementi di San Donà a Povo poi, chiudendosi il gruppo a Povo, con tali elementi realizza il branco lupetti in San Donà dove continua le attività.

1962: 21 agosto: a Treguier, in Francia, viene costituita la Federazione dello Scoutismo Europeo (F.S.E.)

1968: Nell’autunno del 1968 esiste, in San Donà, solo il Branco Lupetti tenuto da Claudio Tomasi.

1969: Nella primavera del 1969 viene riaperto il riparto esploratori di San Donà da parte di don Gianni Chemini. Il primo guidone di squadriglia a sventolare è quello delle Tigri.

1969: Nell’autunno, alla ripresa delle attività, viene fondata la seconda squadriglia di esploratori.

1970: 25 aprile: si riapre il settore femminile con tre squadriglie di guide (Scoiattoli, Cerbiatte e Volpi); Capo Riparto è Giovanna Segatta.

1970: 16-23 agosto: si svolge il primo Campo Estivo delle guide in località Piancavalli.

1971; 12 aprile: avvengono le prime promesse delle guide a Montagnaga di Pinè.

1971: Si svolge il 1° campo Coccinelle ed il 2° campo Estivo per le Guide (Prà della Regola – Val Melone). Le Coccinelle sono seguite da Maria Pia Segatta.

1972: Cinquantesimo di fondazione del gruppo. Il Trento 1 censisce 120 soci tra lupetti, coccinelle, esploratori, guide, rovere e capi. Grande celebrazione della ricorrenza sul terreno dell’attuale campo sportivo adiacente alla canonica di San Donà.

1973: La Direzione di Gruppo del Trento 1 decide di non aderire, per motivazioni metodologiche, all’unificazione A.S.C.I. – A.G.I. da cui nascerà l’A.G.E.S.C.I. del 1974. La decisione è molto sofferta. Anche il Gruppo Pergine 1 sceglie l’autonomia (Don Valeriano Segatta).

1974: Maggio: vengono sciolte A.G.I. ed A.S.C.I. per dare vita all’A.G.E.S.C.I. (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani).

1975: Nel giugno del 1975 si richiude il settore femminile del Trento 1.

1976: 14 aprile: nascita dell’Associazione Italiana Guide e Scouts d’Europa Cattolici della Federazione dello Scoutismo Europeo.

1978: 12 novembre: muore Antonio Alessandrini, fondatore del Trento 1, che aveva sempre sostenuto le scelte della Direzione di Gruppo. La signora Alessandrini lascia in dono e memoria l’antica bandiera dell’A.S.C.I. fatta nei primi anni dello scoutismo trentino (tale bandiera è esposta in sede).

1979: Il gennaio si apre, presso la canonica di San Donà, una mostra inerente un lavoro di censimento naturalistica effettuato dal Riparto Esploratori del Trento 1 nelle estati 1977 e 1978 nella zona del monte Cauriol (Lagorai). La manifestazione intitolata “Progetto N 78” è segnalata su Vita Trentina e ripresa dalla televisione locale.

1980: 12 marzo: l’Associazione Italiana Guide e Scouts d’Europa Cattolici viene ufficialmente riconosciuta dal Consiglio dei Ministri d’Europa, con il parere favorevole dell’assemblea parlamentare europea.

1981: 21 luglio: con una lettera il Sindaco di Darè, Luigino Dalbon, esprime il parere della visita ufficiale effettuata durante il Campo Estivo 1981 del riparto esploratori: “…questa Amministrazione intende, con la presente, congratularsi con tutta la Compagnia e con il suo Coordinatore, per lo spirito che li anima, per il grosso entusiasmo e per l’amore verso la natura…”.

1982: Per il Gruppo Trento1 ricorre il 60° anno di fondazione e viene coniato un apposito distintivo raffigurante, in maniera stilizzata, San Vigilio, una tenda e tre teste di scout indicanti le tre squadriglie di esploratori formanti il riparto.

1982: 20 settembre: il riparto esploratori ottiene un riconoscimento dal Capo Ispettorato Provinciale delle Foreste Dott. Bruno Tamanini per “La rispettosità dell’ambiente, la pulizia l’ordine, l’entusiasmo dimostrato unitamente all’elevato grado di organizzazione visto (inusuale…per la quasi totalità dei campeggiatori)” – P.A.T. Ispettorato distrettuale delle foreste – Prot. 1578 XII 1 5.

1982: 8 ottobre: dopo dieci anni di autonomia la Direzione di Gruppo del Trento 1 “San Vigilio”, assieme a quella del Pergine 1 “San Giovanni Bosco”, decide di aderire all’Associazione Italiana Guide e Scouts d’Europa Cattolici della Federazione dello Scoutismo Europeo (F.S.E.) in quanto nello statuto di tale Associazione è accettato integro il metodo di Baden Powell. Entrambi i gruppi sono inseriti nel Distretto di Padova appartenente alla regione scout Italia Nord Est.

1983: 22 ottobre: il Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Guide e Scouts d’Europa Cattolici della Federazione dello Scoutismo Europeo autorizza (atto N° 123) il funzionamento del Gruppo Trento 1 “San Vigilio”.

1985: 18 febbraio: con DPR n.° 240, il Presidente della Repubblica Sandro Pertini riconosce ufficialmente l’Associazione Italiana Guide e Scouts d’Europa Cattolici. Il Decreto è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 07.06.85.

1988: 14 settembre: la Direzione di Gruppo del Trento 1 fonda l’Associazione Scoutistica San Vigilio Trento 1 (ASSVIT1), La nascita di questa associazione è stata necessaria per avere un riconoscimento come associazione locale nell’intento di ottenere una nuova sede essendo stati sfrattati dal nuovo parroco di San Donà Don Enrico Setti (Nord-Est – 15 Dicembre 1988 – Anno VII – N° 27). Lo statuto dell’ASSVIT1 è depositato presso lo studio notarile Paolo Piccoli (Rep. N° 5753/1074).

1988: 12 dicembre: la Direzione di Gruppo del Trento 1 riceve dal Presidente della Provincia Autonoma di Trento (Dottor Pierluigi Angeli) e dal sindaco di Trento (Dottor Adriano Goio), in occasione del 65° anno di fondazione (65 anni dalla prima promessa scout), la targa con l’Aquila di S.Venceslao, simbolo della provincia. Presente anche la Signora Maria Alessandrini, moglie del fondatore (Alto Adige – 13 dicembre 1988 / Nord-Est . Marzo 1989).

1989: 21 novembre: viene inaugurata ufficialmente la nuova sede del Gruppo, grazie all’interessamento di Beppino Agostini, in località Laste presso Villa S.Ignazio (l’Adige – 3 dicembre 1989 / Nord – Est – 15 Dicembre 1988 – Anno VII – N° 27). Si riapre la Branca Coccinelle con responsabili Giovanna Segatta e Nicoletta Gretter Rosati.

1990: 25-31 agosto: primo Campo Estivo, in Val Cadino, per la neocostituita Squadriglia Libera di Guide.

1991: Ottobre: si riapre il Riparto Guide con le Squadriglie Aquile e Scoiattoli. Capo Riparto Giovanna Segatta.

1991: 6 dicembre: muore la Signora Carmela Sosi, collaboratrice a vari livelli del Gruppo Trento 1 per due decenni.

1992: Marzo: l’Associazione Italiana F.S.E. decide di istituire il Distretto Trentino Alto Adige; viene eletto Commissario Distrettuale Enrico Dignoes del Trento 1. Del nuovo distretto, appartenente alla neo costituita regione scout Veneto-Trentino Alto Adige, fanno parte i gruppi Trento 1, Pergine 1 e Merano 3.

1992: Ricorre il 70° anno di fondazione del gruppo. Per l’occasione la Direzione di Gruppo conia un distintivo di metallo riportante da una parte il giglio scout internazionale su sfondo rosso (colore del Trento 1) e dall’altra la bandiera europea per celebrare l’anno dell’unificazione d’Europa e richiamare gli ideali trans-nazionali degli Scouts d’Europa ai quali aderisce.

Pensando di fare cosa gradita, mettiamo a disposizione una presentazione realizzata in occasione del’85° anniversario dalla fondazione del gruppo Trento 1 S.Vigilio.
Presentazione storia Tn1

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